.The.giant.and.the.girl.

Quando meno te lo aspetti, qualcuno riesce a toccare le corde giuste.

Dedicato a.

.Zodiac.

.Memory.

Dopo tanta indecisione, eccomi ad illustrare anche nel blog un lavoro che sto facendo da tempo e che ho quasi concluso [mancano gli ultimi dettagli per la scatola]. Dunque, si tratta di un progetto di gioco da tavolo. Quanti di voi, da bambini, non hanno giocato almeno una volta al Memory? Io ci passavo i pomeriggi interi e ricordo che la mia versione aveva le tessere con fotografie di fiori e frutti. 

Pensando con nostalgia ai tempi spensierati ed ormai andati, mi era venuta voglia di fabbricarmene uno da sola. All'inizio l'ho fatto per puro diletto, ma andando avanti mi son detta che forse poteva diventare qualcosa di più serio. E così ho progettato per bene l'intero gioco! Il tema ricorrente è quello dello zodiaco, scelto per caso e perchè non avevo mai disegnato nulla del genere.

 

"Zodiac - Memory" consiste nella realizzazione di 12 illustrazioni a tema, regolamento, libretto con le caratteristiche di ogni segno zodiacale e box. 

A differenza del classico gioco, l'accoppiamento delle carte non avviene tra due uguali, ma il segno viene accostato ad un suo particolare. Qui di seguito sono mostrate, quindi, le coppie [in tutto, quindi, sono 24 carte]:

Front box - Regolamento - Libretto 

Se qualcuno è interessato alla realizzazione del progetto, può tranquillamente contattarmi!

.La.spada.nella.roccia.

Ecco un altro classico. Ricordo quando mio fratello, da bambino, ci andò in fissa ed io fino ad oggi non l'ho mai interpretato. Ero partita da un'idea, ma poi l'ho cambiata:

© Gabriella D'Ambrosio

© Gabriella D'Ambrosio

Solitamente gli occhi dei miei personaggi sono grandi, questa volta invece ho voluto provare quelli a pallino che tanto caratterizzano certe illustrazioni per l'infanzia. Non so, mi ci devo abituare.

.Peter.Pan.e.Le.Sirene.

Torno dopo tempo a postare nel blog a causa di problemi al pc. Dopo più di una settimana di assistenza, il figliuol prodigo è tornato a casa e subito ne ho approfittato per rimettere mano alla tavoletta.

In realtà avevo iniziato questo disegno su carta e al momento ho solo il matitato, ma non ho resistito a rifarlo digitalmente anche per riprendere la mano. E così eccolo qua:

© Gabriella D'Ambrosio

Non so voi, ma io ho tantissima nostalgia dei classici...

.Riflessioni.di.una.foglia.di.cactus.

Questo è un blog di disegno, ma per una volta sento il bisogno di uscire fuori tema.

Constatare che certe persone sono nate con la camicia, altre con a stento l'adamitica foglia di fico ed altre ancora, invece, nude come vermi è come ricevere uno schiaffo improvviso in pieno viso. Dopo averne preso atto, posso dire di appartenere alla seconda categoria, anche se la mia più che foglia di fico è una fantozziana foglia di cactus.  

Lasciando da parte i poveri vermetti, con rispetto e affetto parlando, per i quali la speranza è sempre l'ultima a morire, limiterò i miei esempi alle altre due categorie e parto con quello più stupido.

- Ci sono persone che a qualunque concorso/giveaway/gioco partecipano, se non arrivano primi te li ritrovi spessissimo sul podio. E spesso acchiappano premi anche i secondi e terzi classificati. 

Sicura dell'onestà di queste persone e del fatto che non si vendano e non comprino nessuno, te ne stai lì in un angolo a pensare che sono proprio baciati e abbracciati dalla Fortuna, per dirla in maniera elegante, e che tu non sei stata mai capace di vincere nemmeno ad una tombola ai tempi della scuola elementare, quando il premio consisteva in caramelle. Figuriamoci ad una partita di carte dove si gioca a soldi o ad un concorso di lavoro. A proposito di quest'ultimo caso, ti deprimi ancora di più pensando che l'unico in cui sei arrivata in cima alla lista per merito è stato cancellato a causa di brogli. 

- Accendi la tv e vieni a conoscenza di gente che arriva a festeggiare il 100° anno di vita e in pieno possesso delle proprie facoltà sia mentali, che fisiche, dichiara di non aver trascorso nemmeno un solo giorno a letto con la febbre. 

E tu? Ti arrabbi. Pur augurando a queste persone altri 100 anni in ottime condizioni, ti arrabbi. Perchè fai i conti con i tuoi 28 anni di problemi e metteresti la firma per arrivare anche solo a 50 anni, purchè il resto da vivere ti sia alleggerito da qualche fardello. Non tutti. Automaticamente il tuo pensiero va ai bambini...non solo ai piccoli vermetti, ma anche ad un bimbo a te vicino che ha vissuto per 12 anni senza sapere cosa fosse un ospedale ed ora si ritrova a doverci andare spesso. E come lui ce ne sono tanti, troppi! 

- Molta gente è alle prese con diete non necessarie, altre sono particolarmente schizzinose col cibo. Infine c'è chi si abbuffa di qualsiasi cosa senza riportare conseguenze di alcun tipo. Mentre per questi ci può essere solo infinita invidia, le altre due categorie meriterebbero solo mazzate, in quanto entrambe si privano di qualcosa di cui strafogarsi senza problemi. 

Poi ci sei tu, magra come uno stecco, che non metti su un kg nemmeno a pagarlo, a far rosicchiare di invidia la prima categoria."Beata te!" esclamerebbe. "Sì, col cavolo!" risponderesti tu. Faresti carte false anche solo per assaggiare questa o quella pietanza, ma te ne tieni alla larga per non scomodare la tua amica Intolleranza: ti farebbe vedere i sorci verdi.

- Ci sono persone che potrebbero davvero vivere come i Teletubbies, hanno 0 preoccupazioni, un lavoro, una vita sentimentale appagata e appagante, hanno una comitiva piena di amici coi quali uscire e divertirsi, eppure stanno continuamente a lamentarsi. 

Tu invece nonostante i problemi cerchi di andare avanti senza angosciare nessuno, te in primis, hai la battuta pronta e sei la prima a ridere delle tue disgrazie; non hai un lavoro perchè 1) nelle tue condizioni non ti assume nessuno e 2) non sei attualmente in forma per fare alcun tipo di lavoro fuori casa; hai sempre sognato di poter formare una famiglia tua, ma la tua vita sentimentale è talmente disastrosa e disastrata che vivi le tue storie d'amore attraverso i libri scritti da altri.Quando il possibile amore della tua vita ha bussato alla tua porta, l'hai chiuso fuori a causa di varie complicazioni e così oggi ti ritrovi a commentare cinicamente che infondo si sta meglio da soli, senza dover dar conto a nessuno. A soli 28 anni è brutto, no? Gli amici...ne hai pochi, sinceri e lontani, il tuo unico modo di comunicare con loro è tramite telefono o social network e così ti ritrovi a passare le serate in casa da sola, senza andare da nessuna parte, perchè poi anche l'unica amica che hai vicino è superimpegnata e la vedi poco.

Continuerei con altri esempi, ma a questo punto non posso che rivolgermi a Te, Signore. 

Io lo so che Tu sei Onnipotente e che tutto ciò fa parte di un Tuo disegno, ma...umilmente Ti chiedo: 

non creDi sia il caso di seguire un corso?